Alcuni anni fa in Florida fece molto scalpore l’uccisione di un bambino di 11 anni,
investito mentre attraversava sulle strisce da una donna che era passata con il rosso a più di 130 km/h.
Dopo il processo, alla donna è stata tolta la patente per otto anni, data una multa di 1.000 dollari (più le spese processuali) e 120 ore di servizio sociale. Tutto qui.
Nel parlamento della Florida è stata quindi approvata una legge che punisca i “super-speeders”, ovvero coloro che superano di 80 km/h il limite di velocità, o che comunque superano i 160 km/h, in maniera da recare pericolo ad altre persone o proprietà.
Beh, la legge è entrata in vigore il primo luglio di quest’anno, e due minuti dopo la mezzanotte è stato
arrestato il primo trasgressore che guidava a 167 km/h: velocissimo sulla strada, velocissimo ad andare in cella. Chissà se in Florida devono chiarire se l’autovelox è autorizzato oppure omologato.