Uno
studio trasportistico effettuato dalla Rutgers University (Stati Uniti) ha evidenziato che costruire una pista ciclabile su una strada ha un effetto di riduzione della velocità sugli automobilisti. Non solo: se la pista ha una delimitazione fisica (cordolo o semplicemente coni stradali) ha un effetto deterrente molto superiore rispetto alla semplice pista con una riga verniciata per terra.
Io non ho competenze scientifiche per poter dire se è vero o no, ma soltanto le mie fallaci e personali esperienze fatte, per esempio, sulla pista del viale Nenni, dove, vista la velocità delle auto, la pista non è quella ciclabile. Se poi aggiungiamo che alcuni tratti della pista non vedono la vernice da mesi, direi che la situazione è davvero pericolosa, eppure nessuno riesce a trovare un pennello e un secchio di vernice per ripristinare la riga.