Una goccia nel mare
mercoledì 21 febbraio 2024 | di Patrizio Suppa
Sembra un po' una goccia nel mare, eppure mi dà la speranza che, nonostante tutto, la direzione presa sia quella giusta, anche se i passi sono davvero troppo lenti.
Ad accendermi la fiammella del cauto ottimismo è stato leggere che a Londra una delle più grandi aziende di spedizioni del mondo (ricordate il film “Cast away”?) ha deciso di adottare alcune bici a pedalata assistita per le consegne cittadine. Non si tratta di vere e proprie bici cargo, ma una sorta di risciò a quattro ruote con un cassone-contenitore per trasportare pacchi e buste. Questa bici è il risultato di un lavoro congiunto di un produttore di bici elettriche con lo stesso spedizioniere, dove produttore e utilizzatore hanno messo condiviso i propri saperi insieme ad un finanziamento del governo inglese. Può trasportare fino a 170kg di carico con un'autonomia di una settantina di chilometri.
Al momento entreranno in servizio otto di queste biciclette in sostituzione di sei furgoni diesel, con un risparmio annuo di 22 tonnellate di CO2.
Probabilmente questa notizia è davvero una goccia nel mare, ma almeno è fresca e pulita.
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