venerdì 12 settembre 2003
Il comune ha installato le porte Telepass per l'accesso al centro parecchio tempo fa, prima ancora che fossero omologate. Adesso tutto è pronto per partire: c'è l'omologazione, c'è l'accordo con la società Autostrade che detiene la conoscenza per il funzionamento del tutto. Grazie alle porte telematiche sarà quasi impossibile entrare in centro senza autorizzazione.
I veicoli autorizzati saranno dotati di un telepass e immediatamente riconosciuti dalle porte. Chi ha autorizzazioni temporanee dovrà far preventivamente inserire la propria targa in una white-list (lista bianca). Tutti gli altri riceveranno la multa. Ci sono ancora dei "buchi": come la corsia preferenziale di via della Mattonaia, ma il sistema dovrebbe costituire un'efficace strumento per il rispetto della ZTL, in cui oggi tutti entrano a costo di un rischio minimo di essere fermati. Al solito, i furbi fanno quello che vogliono, mentre i cittadini onesti subiscono.
Questo sta per finire. Ma l'opposizione si oppone: il sistema di Telepass costa troppo al Comune, costa troppo ai cittadini, fa male al cuore e, anzi, fa bene solo alle casse della società Autostrade, e via dicendo. (Queste "perle" sono tutte vere, dai comunicati stampa di alcuni consiglieri di ieri).
Ma è chiaro come il sole che il vero problema è un altro: c' è chi non ha mai digerito la ZTL, e poteva ancora tollerarne l'esistenza a patto che poi, di fatto, non venisse fatta rispettare. Ma adesso non si potrà più farla franca...
In realtà la principale pecca del sistema di Telepass è un'altra, legata alla privacy: il sistema registra tutti i transiti in ingresso nel centro, ed è quindi in grado di effettuare una poco discreta sorveglianza delle abitutini dei cittadini.