mercoledì 8 settembre 2010

Sembrava il tormentone di una estate di disgrazie per chi a Firenze si muove virtuosamente in bici.

Dopo la rabbia e lo sconforto ("via le rastrelliere per decoro", diceva l'assessore Mattei) c'erano state varie dichiarazioni rassicuranti, anche del Sindaco, sulla permanenza e ampliamento della sosta bici in superficie alla stazione. Ora sembra che siamo in dirittura di arrivo, secondo quanto dice alla Nazione (vedi) Giampiero Gallo, consigliere delegato dal sindaco stesso agli "affari ciclabili", ed evidentemente al centro di una opera di mediazione e di convincimento.

Obbiettivo raggiunto

Pare improbabile un colpo di coda: adesso aspettiamo i fatti.
Ci siamo salvati da un disastro con forti pressioni, proposte concrete, esempi europei e il sostegno da varie parti, sia in ambito istituzionale che mediatico. Ma si è dovuto comunque rimediare a posteriori contrastando piani e concezioni che vedono le biciclette non come fattore di civiltà ma come fonte di degrado, con assurdo ribaltamento di cause ed effetti.

E ora?

Dovrebbe chiudersi questo anno di disastri per la ciclabilità fiorentina, fatto di immobilità e vari passi indietro. In pratica finora in tutti gli interventi sulla viabilità si è ignorato sistematicamente la bicicletta, rendendone in vari casi la circolazione più difficile invece che più facile e sicura.
Da ora in poi bisogna andare avanti e una prima piccola riprova l'avremo proprio sul rifacimento di piazza Stazione: nella nuova viabilità si è previsto come arrivarci e come allontanarsi in bici? Non si scoprirà che tutto è rimasto come prima (cioè molto difficile) e che magari le nuove dislocazione delle rastrelliere sono off limits o quasi? Ai posteri l'ardua sentenza

A chi volesse ripercorrere tutti gli stadi della vicenda basterà qualche click:

31/08/2010 Dal male al bene? Nuove dal Sindaco sulle bici

Dichiarazioni su Corriere Fiorentino e Repubblica

13/08/2010 SMN: rastrelliere forse si ?

qualche rassicurazione, ma alcune preoccupazioni restano

02/08/2010 SMN: no al parcheggio bici solo a pagamento

FirenzeInBici si oppone alla scomparsa di parcheggi gratuiti presso la stazione. "Le bici sono segno di civiltà, non di degrado."


I nostri reportage e proposte di stampo europeo, che alla fine l'hanno spuntata:

03/08/2010 Bici alla stazione = "degrado"?

in Europa le bici alle stazioni sono un problema di "decoro"? Pare di no ...


27/07/2010 Ciclostazioni: un esempio da imitare

una di tante, a Lüneburg, che smonta alcuni malintesi fiorentini






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