martedì 11 marzo 2003

Le autorità statunitensi non hanno accolto la proposta di ripristinare il traffico su una sola corsia in lungarno Vespucci e Corso Italia, dopo la pedonalizzazione dell'area intorno al consolato Usa per motivi di sicurezza. Lo ha annunciato il sindaco Leonardo Domenici, intervenendo sull'argomento durante il consiglio comunale di ieri 10 marzo. Non comprendo fino in fondo perché da parte delle autorità statunitensi non sia stata accolta la proposta di riaprire il traffico su una sola corsia di marcia, dice Domenici, come mi ha riferito lo stesso prefetto Serra, a Milano questa soluzione è stata accettata; inoltre ritenevo che la costante presenza delle forze dell'ordine fosse una garanzia. Detto questo, penso però che non sia possibile adottare un provvedimento unilaterale, dopo il parere negativo degli esperti della sicurezza del dipartimento di Stato americano. Questo anche tenendo conto del particolare momento che stiamo attraversando, che non credo possa consentire di forzare la situazione. Credo anche che sbaglierei, e sbaglierebbe chi lo facesse, se scambiassi la mia personale avversione per la politica estera del presidente Bush con i problemi della sede diplomatica fiorentina. Alessio Papini, consigliere dei Verdi, ribadisce l'idea di realizzare di un passante pedo-ciclabile dalle Cascine al lungarno Vespucci fino a ponte Vecchio, che migliorerebbe la qualità della vita, ridurrebbe il traffico di attraversamento in centro storico e migliorerebbe il livello di sicurezza del consolato britannico.


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