Meglio tardi che mai

Sembra impossibile, eppure è vero: la dorsale ciclabile dell’Isolotto sta finalmente per essere completata di quel centinaio di metri  mancanti in via Modigliani. La storia di quel moncone mancante comincia verso la fine del secolo scorso (prima la continuità era su una parte –privata- del marciapiede, e poi interrotta, sembra a causa di contrasti tra amministrazione e condominio proprietario dell’area), e da allora i ciclisti hanno sempre dovuto passare sul marciapiede pubblico (stretto e frequentato da pedoni) oppure andare per strada.
Oggi gli dei della bici ci sono favorevoli, e quindi è stata finalmente ripristinata la continuità della pista, recuperando i sacri posti auto nei paraggi.
Non so nemmeno da quant’è che chiedevo la creazione di quel tratto (per scritto e dal vivo: quasi un anno e mezzo fa parlavo della pericolosità della situazione davanti al vicepresidente del quartiere che mi guardava sbuffando “non esageriamo…”).
Adesso c’è, e certo non per merito mio: da quello che ho capito quest’opera è stata fatta come “compensazione” alla ditta che aveva vinto l’appalto per fare un tratto di pista pensata dalla "vecchia gestione" mentre invece l’Amministrazione del Quartiere non ce la voleva…
Curioso no? anche nella precedente Amministrazione comunale ci si riproponeva di “collegare i monconi delle piste cittadine”, ma trattandosi di un’attività che non garantiva lustro e visibilità si è preferito continuare a costruire monconi (vedi il lungarno Vespucci) oppure il tunnel nel tunnel, che garantiva almeno un paio di passaggi sul TG regionale.
Cari amministratori, se avete dei soldi da spendere per le bici, chiedete prima ai ciclisti cosa servirebbe. Le piste che portano al Piazzale sono carine, ma ci servono solo la domenica.