Spostamenti
venerdì 6 giugno 2025 | di Patrizio Suppa
In questi giorni è stato deciso di spostare a partire da luglio la sosta dei bus turistici dal lungarno Pecori Giraldi a piazza Vittorio Veneto, dove fino a qualche tempo fa arrivavano e ripartivano i bus del servizio pubblico extraurbano. Ogni cambiamento porta i suoi pro e contro, e questo non ne è esente. Per esempio, per i contrari è problematica l’assenza di bagni per gli autisti, punti di ristoro, coperture per i passeggeri… tutte problematiche reali, ma che erano presenti già da quando quello era il parcheggio dei bus di linea, e di cui molti non si sono preoccupati. Vorrei invece parlare di quello che non ho trovato scritto da nessuna parte. Quella piazza dovrebbe essere oggetto di una sorta di riorganizzazione, che la modificherà. Sono già girati alcuni progetti, che io non ho visto, che avrebbero dovuto aumentarne la pedonalità. A questo punto, vorrei fare altre domande agli amministratori. La prima è questa: possono convivere la riorganizzazione e il flusso continuo dei bus (e dei passeggeri)? La seconda invece ci tocca da vicino: il nuovo parcheggio confliggerà con il transito delle centinaia (anzi, direi migliaia) di ciclisti che ogni giorno passano da lì, in direzione centro o verso la ciclabile dei viali? Questo “dettaglio” sarà stato preso in considerazione? Posso immaginare la probabile risposta, ma la terrò per me. Con i cantieri tramviari, lo spostamento del punto di carico e scarico dei pullman non poteva essere rimandato, ma sarebbe interessante sapere, insieme ai comunicati, come diventerà la piazza. Se hanno preso questa decisione, avranno fatto qualche ipotesi progettuale: perché non pubblicare nella rete civica i disegni, anche se provvisori, aggiornandoli man mano che il progetto si concretizza? Un pdf non si dovrebbe negare a nessuno.
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