- chi effettua spostamenti in altre fascie orarie La quota di spostamenti in bici solo all'interno della ZTL è certamente alta: es. molti studenti universitari che vivono in centro, mamme che portano bambini a scuola etc. - e si va a sommare con poca sovrapposizione alla quota rilevata in entrata/uscita.
Forte è anche il transito ciclisti che resta fuori della ZTL, per es. su alcune delle ciclabili migliori e più frequentate: v.le dei Mille/Don Minzoni, la direttrice Arno-Fortezza sull'anello viale Amendola-Gramsci-Matteotti-Lavagnini etc.
Forse minore ma non trascurabile il transito in altre fasce orarie, sia dentro che fuori della ZTL.: es. per acquisti, commissioni, tempo libero, sport e in genere tutta la "piccola" mobilità di quartiere.
La cifra di circa 15.000 ciclisti quotidiani in tutta Firenze è stata più volte indicata come stima o ricavata da vari calcoli a campione e sembra decisamente confermata e incontrovertibile. Effettuando poi alcune calcoli sulla base del totale dei mezzi ciricolanti, degli ingressi in ZTL e della quota bici si arriva a cifre intorno ai 25.000 ciclisti e oltre, assai realistiche.
Per dirla in breve una valanga, specie considerando il carattere ancora in gran parte "fai-da-te" e i molti ostacoli e pericoli a cui è esposta questa mobilità. A questa quota si vanno ad aggiungere un'altro buon numero di persone che fanno un uso più o meno saltuario o selettivo della bicicletta.
L'Amministrazione Comunale dovrà tenere conto di questo bacino di utenza, di cittadini, di modello di mobilità che, se incentivato e facilitato già in proporzione al suo peso attuale, potrebbe crescere molto e alleviare la disastrosa paralisi del trasporto in ci