Grandi
articoli (di nuovo) sulle multe in città: nel bilancio comunale ne erano state preventivate per 125 milioni, sono arrivati 9 milioni in più.
In assoluto, la maggior parte delle multe colpisce stranieri e non fiorentini. Io, che non me ne intendo, direi che il motivo dipende principalmente dal fatto che i “locali” sanno dove sono le macchinette, e gli altri no: per esempio, sul lungarno Vespucci (oltre 45.000 multe dalla porta telematica), chi sa il fatto suo entra contromano per non farsi riprendere dalla telecamera.
Il 63% delle multe a stranieri riguarda l’ingresso dalle porte telematiche, e nonostante l’Assessore affermi che siano ben segnalati, io resto perplesso, vista la selva di cartelli con scritte illeggibili per chi guida su un’auto in movimento; non dimentichiamo che una città frequentata da milioni di turisti ogni anno, nel centro dovrebbe mettere i cartelli anche in inglese. Non credo sia un obbligo, ma aiuterebbe la comprensione e la vivibilità generale. L’amministrazione farà partire una campagna informativa attraverso i canali telematici, ma personalmente mi permetto di dubitare che un gran numero dei turisti arrivati in città siano piacevolmente attratti dalle porte telematiche e amino prendere qualche multa. Forse qualcuno ci sarà, ma credo che la maggioranza sia vittima di errori e cartelli incomprensibili.