Avevamo bisogno dell'ennesima polemicuccia sugli autovelox? No, ma è tornata lo stesso.
Se c'è ancora chi si sorprende per l'enorme quantità di soldi generata dalle multe, ai più sfugge che queste non sono una lotteria al contrario, ma la conseguenza di comportamenti scorretti alla guida e quindi potenzialmente pericolosi, se non mortali.
Visto che le parole sono importanti, espressioni come “contravvenzioni? Un business” oppure “bottino delle multe” che ho trovato in un articolo sono proprio fuori luogo. Non solo: invece di denigrare le città con il maggior numero di multe di autovelox che, per esempio, a Firenze fanno 23,2 milioni, io farei un'inchiesta sul perché a Napoli in un anno siano stati incassati solo 18.000 euro per eccesso di velocità, quanti se ne sanzionano da noi in meno di otto ore.
Per strada si muore, e sappiamo tutti che le principali cause sono distrazione, velocità eccessiva e mancato rispetto delle precedenze. Sappiamo le cause, sappiamo cosa andrebbe fatto, ma abbiamo probabilmente una delle normative più restrittive sull'installazione degli autovelox, arrivando all'assurdo che si penalizza di più il controllo dell'infrazione che l'infrazione stessa.