L'ennesima inchiesta giornalistica sulla sosta notturna nel centro della città ha portato l'ennesimo risultato: parcheggi sotterranei semivuoti e sosta “creativa” in tutto il centro.
Sono anni che leggo di queste “inchieste” con i soliti risultati. In più, ogni volta riparte l'ennesima tiritera: i parcheggi sono troppo cari, ci vogliono “le navette” e via così.
Anche in questo caso non sono un esperto, ma se statisticamente è più probabile che la propria auto sia colpita da un meteorite che agganciata da un carro attrezzi, non mi sembra ci sia molto da filosofeggiare sui posti, le navette e la lontananza dal centro.
Se i residenti del centro hanno più auto dei posti disponibili, è intollerabile che si permetta la sosta di chi non ne ha diritto nei posti dei residenti. Inoltre, se si vuole una città “vivace” anche di notte, è necessario che i servizi (sorveglianza, pulizia e tutto il resto) si adeguino.
Voglio chiudere con una piccola polemicuccia: a che serve voler costruire nuovi parcheggi interrati se chi li dovrebbe utilizzare non viene “invogliato” ad utilizzarli?