Tu chiamala, se vuoi, vessatoria
venerdì 24 marzo 2023 | di Patrizio Suppa
E’ questione di giorni, poi dovrebbe scattare il blocco dei motori diesel Euro 5 a Firenze. In pratica, per “colpa” (si fa per dire) dell’Europa il Comune di Firenze deve migliorare la qualità dell’aria a causa della presenza di concentrazioni elevate (e quindi pericolose) di ossidi di azoto. La principale causa sono i motori diesel, e non essendoci alternative a breve, si è pensato al blocco della circolazione nel centro storico e sui viali per le auto a gasolio, magari differenziando e diluendo i tempi in base all’età dell’auto. Non potendo incolpare gli autovelox, qualcuno ha giudicato vessatoria questa decisione nei confronti di cittadini e aziende che non possono cambiare auto in un momento di crisi come questo. Premesso che il blocco è limitato nel tempo e nello spazio e che l'Amministrazione (e anche il Governo) ha dato una serie di agevolazioni per la sostituzione delle auto, la prima cosa che mi viene in mente è che non ricordo che ci sia mai stato un momento in cui non ci fosse una crisi e che cittadini e aziende potessero cambiare l’auto senza problemi a causa delle norme anti inquinamento: possono farlo con leggerezza per prenderne una con il volante riscaldato, la radio digitale o il caricabatteria per il cellulare, ma per ridurre le emissioni velenose, no. La seconda è che io trovo vessatorio dover respirare ossidi di azoto e rischiare la vita: in Europa l’Italia è prima per le morti premature causate da ossidi di azoto (21.600), la centralina del viale Gramsci parla chiaro da tempo, e quindi… cosa c’è da aspettare?
|