Firenze parcheggia 33
lunedì 11 gennaio 2021 | di Patrizio Suppa
Non starò a ripensare alla retorica del “niente sarà più come prima” oppure “andrà tutto bene”. Sta andando tutto come prima: quante volte a scuola abbiamo giurato, prima di rischiare di essere interrogati e con i brividi lungo la schiena, che se l'avessimo scampata non avremmo più perso tempo a leggere giornalini o a giocare a pallone, dedicandoci allo studio “da ora in poi”? Poi, una volta scampata l'interrogazione siamo tornati a leggere giornalini e a giocare a pallone. Con la pandemia, potremmo dire che, passata la strizza, tutto è tornato come prima. Andando in giro, nonostante i blocchi e le variabili zone colorate, mi continuo a imbattere in guidator-telefonatori, conduttor-accelerati e stazionator-scellerati. Per qualcuno parcheggiare sulle strisce è normale e, in fondo, dice lui, non dà noia. Invece, per chi deve attraversare, trovare un'auto sulle strisce potrebbe essere molto problematico. No, non sta andando tutto bene.
|