Ho letto che in Francia hanno vietato la trasmissione televisiva di uno spot pubblicitario delle bici olandesi VanMoof perché scredita il settore automobilistico e genera paura. Che una bicicletta possa creare paura mi pare improbabile, tanto più che se c’è un veicolo assassino celebrato (si fa per dire) pure dal cinema è proprio l’automobile
Christine.
Curioso no? Solo un paio di giorni fa la Sindaca di Parigi è stata rieletta con il suo inesorabile programma di emarginazione automobilistica (senza parlare di tutti gli altri nuovi Sindaci che si metteranno nella sua scia) ed ecco che questa autorità vieta uno spot di 45 secondi dove, è il caso di dirlo, le auto vengono messe alla berlina. Tutto questi avviene, è bene ricordarlo, mentre ci stiamo ancora leccando le ferite dell’ultima epidemia e la bici è considerata il miglior antidoto per tornare alla normalità: non sarà un caso che la stessa VanMoof in questo periodo sta registrando un aumento delle vendite del 226% in Germania, del 184% in Gran Bretagna, del 140% in Olanda, del 138% negli Stati Uniti e del 92% nella stessa Francia… quindi, mi verrebbe da dire, eliminare la pubblicità è il sistema migliore per fargliene avere di più!
Non so se la stessa autorità tratterebbe alla stessa maniera lo spot dell’
auto verdona che sgommava tra i pedoni della nostra Ztl cittadina. Se volete farvi turbare dallo spot che i Francesi non potranno vedere, cliccate
qui... ma non date la colpa a me se poi non riuscirete a dormire.