Non ci vuole molto coraggio, ma per farci andare in bici sulle preferenziali credo basti una delibera: si fa già in tante parti d’Italia, non capisco perché qui ci siano difficoltà… ah, ecco, ora mi ricordo, qui le bici rallentano i bus…
A parte il fatto che il più delle volte sono i bus a rallentare me su qualsiasi strada urbana, continuo a non capire perché le corsie giustamente vietate alle auto non siano accessibili alle bici, così poco ingombranti da poter essere agevolmente superate…
Le città hanno flussi e necessità complesse: ci sono brevi tratti di strada, come via Arazzieri, dove per evitare la preferenziale è necessario allungare il giro di un bel po’. Vi pare intelligente? Vi pare una “smart city”?
Intanto le auto lasciate a casaccio qua e là bloccano davvero il transito dei bus, anche in ZTL.
E sarà ancora colpa nostra.