Vietata l'acqua calda
martedì 16 dicembre 2025 | di Patrizio Suppa
Tra i motivi della bizzarra eliminazione dei monopattini a noleggio c'è il sopravvenuto obbligo del casco e la tecnica di sosta “come la va, la va”, oltre alla solita litania dei mezzi pericolosi, contromano, sui marciapiedi e così via. In sostituzione dei monopattini ci saranno nuove biciclette che, non avendo obbligo del casco, potranno comunque concorrere al premio “i' peggio parcheggio”. Se il Comune vuol togliere i monopattini a noleggio, faccia pure: il superecologico Comune di Parigi l'ha già fatto da un pezzo. Vorrei però che si evitassero motivazioni ridicole. Per esempio, è chiaro che nessuno porta con sé un casco nel caso gli serva utilizzare un monopattino. Ma non lo avrebbe fatto nemmeno quando questo stesso Comune (con presenti alcuni degli assessori attuali) istituì l'obbligo del casco per tutti, bocciato poi dai vari organi amministrativi. Sulla sosta, che dire? Non è il veicolo che sosta in posti improbabili, ma il suo utilizzatore che lo lascia dove capita. Chi potrebbe garantire che l'ex utilizzatore di monopattino sia molto più ligio alle regole della sosta utilizzando una bici a noleggio? La pericolosità, poi, è ridicola: un monopattino a noleggio non è più (o meno) pericoloso di un monopattino privato: è il guidatore che fa la differenza. Come al solito, si gira intorno al problema invece che risolverlo: se i monopattini sono guidati senza casco, sui marciapiedi, contromano o creano intralcio quando sono fermi, basta fare dei controlli e se necessario fare le sanzioni previste. Diversamente, si trascurano le proprie responsabilità scaricandole su altri, come vietare l'acqua calda perché ci si potrebbe scottare...
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