La bici cambia la vita, davvero
lunedì 18 dicembre 2023 | di Patrizio Suppa
Ci diciamo sempre che la bici può cambiare la vita delle persone e il volto delle città. Possono sembrare frasi fatte, ma non è così. L'associazione statunitense World Bicycle Relief ha come obiettivo di fornire biciclette semplici e robuste nei cosiddetti paesi in via di sviluppo. Lo scopo non è quello di far divertire i bambini, ma di dare l'opportunità a donne e giovani di riscattarsi permettendogli di andare a scuola, al mercato. Immaginatevi un villaggio distante solo pochi chilometri dalla città, ma senza trasporto pubblico, auto o motorini. Chi potrebbe permettersi di andare e tornare a piedi a scuola? O di andare a vendere i propri prodotti? Una bici può davvero portare una svolta nella propria vita.
Robusta e pesante (23 kg), la Buffalo Bike viene assemblata in tre officine africane, vicino agli utilizzatori, e una rete di meccanici locali e formati si prende cura delle bici.
Non è una baggianata: in un progetto con il governo locale, in Zambia sono state fornite 50.000 biciclette a insegnanti e studenti (30 e 70%). Il 70% delle bici date agli studenti sono state fornite a ragazze, anche per toglierle dai lavori domestici e dal pericolo dei matrimoni precoci.
Gli studenti, alla consegna della bicicletta dovevano dichiarare che si sarebbero impegnati. Il risultato è stato ottimo: nei distretti che rientravano in questo programma, l'88% degli studenti concludeva gli studi, contro il 60% della media nazionale.
Beh, non so se a Natale siamo tutti più buoni, ma almeno possiamo provarci, anche con una piccola donazione ad un progetto che ci rappresenta.
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