sabato 29 settembre 2007
Sabato 29 settembre: piazza della Libertà inizia a popolarsi di gente in bici, accorsa
numerosa nonostante il forzato rinvio di una settimana della data originaria
(che era il 22 settembre, "giornata europea senz'auto").
I primi ciclo-attivisti di
FirenzeInBici hanno accolto la gente con "giacchine fai da te",
semplici fogli spillati come pettorine con scritte sulla schiena e sul
petto: "Hai fretta? Prendi la bici" - "Il traffico ti stressa? Prendi la
bici" e così via.
Esaurite velocemente le pettorine fai-da-te si è
passati ad incollare col nastro adesivo i fogli rimasti sulla schiena
dei partecipanti.
Entrata trionfale per i risciò, che sono stati addobbati di striscioni e scritte.
Compaiono
un bel pò di colapasta in testa, portati da casa dalla gente che ha
seguito l'appello di FirenzeInBici e che indicano chiaramente:
la ZTL più grande d'Europa è un
colabrodo!
Verso le 11,45 finalmente si parte: via Cavour,
p.za S. Marco, p.za SS. Annunziata, via dei Servi, via degli Alfani,
via della Pergola, via Bufalini, via de' Pucci e finalmente si
raggiunge il luogo del delitto: via Martelli.
Come gran parte
delle strade percorse, teoricamente pedonali, in realtà invase da
traffico e sosta abusiva. Dato il numero di partecipanti il funzionario
della Questura ritiene che non ci si possa fermare in quel punto, come
avevamo previsto noi organizzatori.
Ci vediamo costretti a percorrere tutta la stessa
via Martelli, liberata dai veicoli abusivi solo e soltanto dalla nostra
presenza che gli toglie lo spazio. Ovviamente solo per un breve
lasso di tempo, poi traffico e sosta selvaggia riprendono il sopravvento
e torna la normalità.
Presidio fra Duomo e Battistero, con i
nostri striscioni, e infine scioglimento della manifestazione. Molti
intervenuti però si avviano pedalando in gruppo, e ci ritroviamo in
p.za Signoria per un breve saluto con la ferrea determinazione: non
finisce qui!
Apprezzata la partecipazione di svariati
consiglieri comunali: evidentemente le nostre istanze, una città amica
della bicicletta, ma anche una mobilità sostenibile per tutti, con
poche auto e molto trasporto pubblico, trovano terreno fertile, almeno nelle menti più recettive.
A breve la pubblicazione su questo sito di molte foto, di un filmato e della rassegna stampa.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti che hanno messo in chiaro:
una città vivibile, libera dal soffocamento del traffico motorizzato, amica delle biciclette e dei pedoni, raggiungibile col trasporto pubblico, è possibile e voluta da tanta gente
E se si cominciassero ad applicare ordinanze esistenti e codice della strada, sbattendo fuori le orde di drogati del motore che costantemente ci scippano la città?
Ed ecco anche il video, nel consueto "format" TG-FIAB Regione.
Per vederlo, basta cliccare qua sotto
Le prime foto sono già visibili in sequenza cliccando qui
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