giovedì 10 settembre 2020
La sosta abusiva, un problema ormai divenuto insostenibile

foto FIAB Firenze Ciclabile
Le nuove corsie ciclabili sono uno spazio promiscuo che fa parte della carreggiata stradale, dove le bici transitano nello stesso senso di marcia degli altri veicoli
Fin da subito Fiab Firenze Ciclabile ha chiesto all’assessore Giorgetti maggiori controlli per contrastare la sosta selvaggia, diffusa ormai da troppo tempo in tutta la città invadendo la carreggiata, con o senza corsia ciclabile. Un esempio è viale Giannotti dove tra doppia fila, sosta in rotatoria o alle fermate del trasporto pubblico, negli incroci e sugli attraversamenti pedonali il problema è ormai incancrenito con continue situazioni di pericolo per gli utenti deboli della strada, tra cui pedoni e ciclisti. Senza contare che anche tutti i cittadini che usano l'auto per necessità e nel rispetto delle regole, si trovano costantemente penalizzati.
Le multe sono pertanto la conseguenza di quei comportamenti scorretti, di un'occupazione illegale ed illegittima della carreggiata. Le nuove corsie ciclabili hanno semplicemente reso più evidente un problema già presente in precedenza e che ormai non può più essere tollerato.
E' necessario che i controlli continuino, di pari passo con l'educazione stradale. Le corsie ciclabili ricordano della presenza in strada di ciclisti e invitano a prestare più attenzione alla guida. Il tutto a vantaggio di un maggiore rispetto delle regole ma soprattutto di una maggiore sicurezza per chi pedala con conseguente aumento degli spostamenti in bici e contemporaneo alleggerimento del traffico. Che è poi la ragione primaria all'origine delle corsie ciclabili.
Immagini da Google Maps che rappresentano la quotidianità della sosta selvaggia in viale Giannotti (il link sulle immagini rimanda a Google Street View)





