mercoledì 4 marzo 2015
Bocciatura
da parte della Commissione Bilancio del Senato di alcuni elementi del decreto
di riforma del Codice della Strada, in particolare quelli relativi alla
sicurezza e tutela dell'utenza debole.
La riforma
del Codice della Strada rallenta: giovedì scorso la Commissione del Bilancio
del Senato ha rilevato che alcuni punti del Ddl, che prevede la delega al
Governo per la riforma comporta per alcuni punti degli oneri pubblici aggiuntivi.
La
proposta di Riforma del Codice della Strada, che aveva già ottenuto il via
libera da parte della Camera dei Deputati, tra le altre cose, riguardava una
serie di provvedimenti che per la difesa dell’utenza debole della strada
(pedoni, bambini, anziani, ciclisti, disabili) dalla pianificazione della
viabilità fino a nuove norme a favore del trasporto pubblico. Nel
pacchetto c’e’ anche una misura
ad alto impatto mediatico come la possibilità di istituire “zone di
incontro”, in cui,
contrariamente a quelle a traffico limitato, i veicoli possono accedere ma
dando sempre la precedenza ai pedoni. In alcuni Paesi di Europa esite di già ma
vi è dubbio sull’applicabilità in Italia !!Questo
rallentamento alla Riforma del Codice della Strada arriva alla vigilia
dell’importante seminario sul tema “Intermodalità tra i sistemi di Trasporto Sostenibile”,in
programma giovedì 5 marzo a
Montecitorio, indetto da FIAB e dal Gruppo Interparlamentare Mobilità Nuova e a
poche settimane dal nuovo appuntamento sugli Stati Generali della mobilità nuova, che si svolgerà Bologna
dal 10 al 12 aprile.