mercoledì 8 marzo 2006

Il comunicato di FirenzeInBici ONLUS di sabato scorso, e la "domanda di attualità" di Ornella De Zordo in consiglio comunale hanno sortito il loro effetto: la rimozione delle biciclette sarà ritardata il più possibile, mentre parte dei posti biciclette sono già stati recuperati all'altro lato della stazione, di fronte alla palazzina presidenziale.

Ma andiamo con ordine...

giovedì 2 marzo
un comunicato stampa del comune annuncia i lavori preparatori del nuovo cantiere per la tramvia in via Alamanni, ma non fa alcun cenno alla rimozione di rastrelliere e/o biciclette

sabato 4 marzo
sul forum telematico di FirenzeInBici viene segnalata l'imminente rimozione di biciclette presso la stazione di S.M. Novella. Un sopralluogo conferma che la rimozione è prevista per lunedì 6 marzo. Alle rastrelliere sono ancorate 157 biciclette; i posti-bici sono 189. Controradio rilancia subito la notizia. Nello stesso giorno il Comune fa un nuovo comunicato stampa sui lavori della tramvia; ma è la fotocopia di quello di due giorni prima, e continua non far cenno alla rimozione di rastrelliere e di biciclette.

domenica 5 marzo
La Repubblica dà notizia del comunicato dell'associazione dell'imminente rimozione delle biciclette

lunedì 6 marzo
In consiglio Comunale, Ornella De Zordo (unaltracittà/unaltromondo), presenta una domanda di attualità al vicesindaco Matulli (che ha la delega alla mobilità), giustificata dalla pubblicazione dell'articolo de La Repubblica; la domanda ricalca le richieste presentate da FirenzeInBici . Il vicesindaco risponde che la rimozione di biciclette e rastrelliere sarà ritardata di almeno due giorni, e che saranno predisposti 70 posti bici sull'altro lato della stazione ferroviaria. Lunedì sera, contiamo 78 biciclette ancora legate alle rastrelliere: il 50% delle biciclette si è già salvato.

martedì 7 marzo
Il corriere di Firenze pubblica un breve articolo che riassume la vicenda e dà notizia del botta e risposta in consiglio comunale. Il Comune pubblica un nuovo comunicato stampa sui lavori della tramvia che apre proprio sulla questione delle rastrelliere, che finora era stata ignorata. Il comuncato annuncia che «inizierà nella giornata di domani (mercoledì 8 marzo, ndr) lo smontaggio di parte delle rastrelliere per le biciclette (pari a circa 70 posti) collocate in via Alamanni, lato scalette. Oggi sono state già allestite le nuove rastrelliere sull'altro lato della stazione di Santa Maria Novella, nei pressi della Palazzina Presidenziale.» Facendo forse un po' di confusione sul numero delle rastrelliere che saranno smontate (189 posti bici) con quelle che saranno montate (70 posti bici).

mercoledì 8 marzo
La repubblica torna sull'argomento intervistando il direttore della mobilità, Eraldo Collini, che dichiara che «Anche domani (mercoledì 8 marzo, ndr) non porteremo via le bici, ma quando dovremo aprire definitivamente il cantiere, dovremo portare le bici alla depositeria a Ponte a Greve». Nel frattempo, le biciclette ancora legate alle rastrelliere sono sempre meno.


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