domenica 12 febbraio 2006

Mercoledì 8 febbraio 2006 nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (Camera dei Deputati) sono state presentate alle forze politiche le proposte della FIAB sulla ciclabilità

Il Presidente della FIAB Luigi Riccardi - con Riccardo Canesi del Consiglio Nazionale della Fiab e con il giornalista Gianni Ippoliti - mercoledì 8 febbraio 2006 nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (Camera dei Deputati) ha presentato le proposte della FIAB sulla ciclabilità.

In particolare, ci si è soffermati sulle seguenti: a) adozione da parte del Governo nazionale di un piano Generale della Mobilità Ciclistica e costituzione, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Servizio nazionale per la mobilità ciclistica; b) richiesta di modifiche del Codice della Strada volte a facilitare la circolazione delle biciclette; c) sviluppo dell’integrazione modale tra bici e mezzi pubblici di trasporto; d) rifinanziamento delle leggi a sostegno della mobilità ciclistica e in particolare della legge 366/98.

Sono intervenute diverse personalità del mondo politico-istituzionale. Tra queste Edo Ronchi, già Ministro dell'Ambiente ed oggi Responsabile delle Politiche per la Sostenibilità dei D.S., Sergio Gentili, resp.le del Dip. Ambiente dei D.S., Anna Donati, senatrice dei Verdi, Patrizia Sentinelli, capogruppo al Comune di Roma di Rifondazione Comunista, nonchè resp.le a livello nazionale delle Politiche del Territorio, Ester Renella, Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente, Enrico Della Gatta, Resp. Infrastrutture e Trasporti per l'Italia dei Valori, Sergio D'Aloisio, Resp.le Turismo dello stesso partito, Giuseppe Fiengo, consigliere naz.le Fiab nonchè Avvocato dello Stato, Rocco Ruggiero, Responsabile Comunicazione di Federciclismo , Fabrizio Vigni, deputato D.S. nonchè Presidente di Sinistra Ecologista e Tullio Berlenghi, funzionario dei Verdi alla Camera.

L’ On. Carmen Motta, in particolare, ha annunciato di aver presentato, assieme ad altri deputati, una proposta di legge relativa a Disposizioni per il finanziamento di interventi in favore della mobilità ciclistica, la quale prevede la costituzione di un Fondo per il finanziamento degli interventi a favore della mobilità ciclistica e la presentazione di una relazione annuale sul grado di applicazione della legge 366/98. Lo stanziamento sul Fondo dovrebbe essere di 200 milioni di Euro per 10 anni dando quindi l’indispensabile continuità agli investimenti per la mobilità ciclistica che dovrebbero ammontare in totale a 600 milioni di Euro all’anno (con il cofinanziamento delle regioni e degli enti locali di pari importo alle risorse stanziate dallo Stato).

Vi è stato a margine dell'incontro l'impegno da parte di Fiab e di Federciclismo, che recentemente ha rinnovato i propri organismi dirigenti, a mettersi in sinergia di studiare l'ipotesi di indire gli Stati Generali della Bicicletta, una conferenza nazionale dove presentare le strategie per il rilancio dell'uso della bici in Italia coinvolgendo tutti gli attori anche istituzionali che, a vario titolo e ai massimi livelli , gravitano sul mondo della bici e della mobilità. Federciclismo ha già assicurato il suo patrocinio al prossimo Cicloraduno Nazionale in Lunigiana e a Bimbimbici.


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