giovedì 18 novembre 2004
Comunicato inviato ai giornali dal forum di FirenzeInBici.net.
Leggiamo sulla stampa locale odierna che, in occasione della demolizione del 'torrino' alla pensilina della stazione di Santa Maria Novella, la Polizia municipale procederà alla rimozione delle biciclette collocate "al di fuori degli spazi consentiti". Il Corpo non sarebbe infatti più "autorizzato a tollerare" la sosta informale delle biciclette.
Si ricorda pero' la drammatica insufficienza dell''offerta di sosta sicura per le biciclette a Santa Maria Novella, proprio al principale punto di accesso alla città e primo nodo intermodale di Firenze per treni, autobus, pullman, macchine e motorini.
La scorsa estate sono stati collocati 500 posti bici, in sostituzione dei "cubetti" di Toraldo di Francia. Ma non si è tenuto conto della richiesta, più volte segnalata all'Ufficio Mobilità elementare del Comune di Firenze già dal 2003, di avere modelli di rastrelliera che permettano di legare il telaio della bicicletta ad un elemento fisso, al fine di renderne più difficile il furto.
Molti pendolari sono costretti a scegliere tra lasciare la loro bici in uno spazio autorizzato e rischiare di farsela rubare, oppure collocarla in un modo che impedisca il furto, ma rischiare la multa.
A questo disagio quotidiano, non si aggiunga la beffa della rimozione delle bicicette! Si costringerebbero molti fiorentini ad un’altra umiliante scelta, quella tra pagare una multa sporporzionata, oppure abbandonare la bici alla depositeria e comprarsene subito un’altra. Le poche ore di preavviso sono certo insufficienti a permettere ai pendolari di spostare il loro mezzo nei tempi richiesti.
Ci chiediamo se non sia finalmente possibile iniziare a discutere di procedure più adatte riguardo la sosta e la rimozione delle biciclette!