giovedì 16 settembre 2004
La notizia del giorno è che l'assessore all'ambiente, il verde Claudio Del Lungo, dichiara guerra ai SUV. I SUV (Sport Utility Vehicles) altro non sono se non i fuoristrada, veicoli che molti usano anche per circolare in città. A partire da gennaio, per i blocchi programmati del traffico, non si fermeranno solo i mezzi non catalizzati ma anche i SUV. Questo nelle intenzioni dell'assessore. Si tratta di una scelta coraggiosa, che tende a fermare i mezzi più inquianti ed inutili che circolano sulle nostre strade. I motivi del bando dei SUV sono ampiamente illustrati su un sito di Legambiente che promuove la campagna anti-SUV. Se qualcuno pensa che si tratti di una scelta estremista, si ricrederà quando saprà che Parigi ha già adottato un provvedimento simile.
L'annuncio viene dato in occasione della settimana europea per la mobilità sostenibile che inizia oggi e si conclude con il 22 settembre, giornata europea "in città senza la mia auto". Non che le due cose siano molto legate, se non per il fatto che parliamo di mobilità ed inquinamento... ma dobbiamo lodare il coraggio del neo-assessore, che con qusto inatteso annuncio si espone agli strali dei molti automobilisti che hanno acquistato i mega-veicoli, spesso solo perchè sono di moda.
«I blocchi del traffico - spiega l'assessore Del Lungo - sono previsti dall'Accordo di programma sottoscritto l'anno scorso da Regione, Anci, dall'Unione regionale delle province toscane, da dieci Province, da Firenze e da altri 16 comuni toscani compresi i 7 dell'area omogenea fiorentina. Quest'anno i provvedimenti riprenderanno a ottobre. Ebbene, dopo la pausa natalizia, inseriremo nella lista dei veicoli che non possono circolare anche i cosiddetti Suv». La logica alla base di questo progetto è chiara: i fuoristrada cittadini, oltre ad essere ingombranti, inutili e assolutamente inadeguati alle strade di una città come Firenze, consumano molto più carburante rispetto a un veicolo "normale". «MAlcuni modelli - spiega l'assessore Del Lungo - arrivano a consumare addirittura il 40-50% in più. Adesso stiamo procedendo all'identificazione dei mezzi che rientrano nella categoria dei Suv in modo da poter partire, a gennaio, con il divieto di circolazione»