sabato 4 giugno 2011
Come sanno anche i sassi Firenze ospiterà nel 2013 i mondiali di ciclismo su strada. Meno noto è forse che nell'assegnazione del campionato è previsto anche lo sviluppo della ciclabilità quotidiana per i fiorentini: fattore forse sfuggito a molti, ma non per es. al Consiglio degli Alunni, che l'ha indicata come grande occasione da non perdere per Firenze, e che ha ottenuto poi l'approvazione della sua mozione in consiglio comunale, all'unanimità. (vedi qui).
Al momento ci risulta un modestissimo stanziamento di 1,2 milioni di euro. Agli occhi del profano forse tanto, in realtà briciole. Non appare una seria volontà politica di far fare un salto europeo a Firenze nello sviluppo della ciclabilità urbana. E ci tormenta anche il timore che di questa cifra verrà fatto un uso stravolto. A Firenze serve una rete ciclabile in piena continuità e sicurezza per uso quotidiano su percorsi casa-lavoro, casa-scuola etc. Ci daranno qualche itinerario per la domenica? O magari i fondi per ciclabilità serviranno a lavori stradali per gli allenamenti sportivi?
Firenze potrebbe fare una gran brutta figura sotto i riflettori del mondo, mostrandosi lontana dai paesi evoluti e dalle loro scelte a favore della bici come mezzo di trasporto quotidiano, proprio in occasione di un evento sportivo ciclistico. Se questa è la strada imboccata non cercheremo certo certo di coprire scelte deleterie (e non-scelte) dell'Amministrazione.
Su questi quesiti la Rete NoSmog, a cui Fiab Firenzeinbici partecipa, ha chiesto un incontro al vice-sindaco Nardella. Vedremo cosa ne uscirà.