mercoledì 16 febbraio 2011
La nuova ciclabile di viale Michelangelo è stata ieri inaugurata dal Sindaco e dal consigliere Gallo alla presenza dei Presidenti delle associazioni, C. Lucatti e il nostro Max Boscherini.
Si tratta di un percorso essenzialmente dedicato al tempo libero, ma in questo contesto ci sono vari fattori positivi che fanno ben sperare.
Anche grazie alla collaborazione con le associazioni dei ciclisti urbani in sede di progetto si è realizzato finalmente un percorso continuativo, senza le famigerate frammentazioni che segnano negativamente l'intera rete ciclabile fiorentina e spesso anche realizzazioni recenti.
Per garantire la continuità, criterio primario per l'utilizzabilità, sono stati installati due semafori a chiamata agli attraversamenti ciclabili dello stesso viale Michelangelo, notoriamente molto trafficato e usato come arteria di scorrimento veloce.
Prima di alzarsi sui pedali, oltre al Sindaco, si è espresso il Consigliere per la ciclabilità Giampiero Gallo, sottolineando che proprio piazza Ferrucci necessita di interventi sulla scia di quelli appena applicati:
“(...) un collegamento
in sicurezza fra le piste del Lungarno Ferrucci e il Lungarno Cellini.
La soluzione di collegamento diretto fra i due tronconi di pista, come
chiesta più volte dalle associazioni – conclude Gallo – viene tuttora
vista come prioritaria ed è allo studio dei tecnici l’installazione di
un semaforo a chiamata sul ponte San Niccolò”.
Proprio sulla continuità molto carente dell'attuale rete ciclabile, e sul suo completamento per coprire anche le parti di città attualmente buchi neri per chi si muove in bici, si misureranno i prossimi interventi. Essi dovranno seguire priorità di tipo trasportistico, in modo che la bicicletta possa svolgere il suo ruolo nell'alleggerire il gravoso traffico motorizzato per spostamenti quotidiani (casa-lavoro e casa-scuola).
Interessante anche quanto dice il comunicato ufficiale del Comune di Firenze (clicca sul titolo):
Nuova pista ciclabile da piazza Ferrucci al piazzale Michelangelo e la candidatura di Firenze al Velocity europeo del 2013
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