sabato 18 dicembre 2010

Il paginone di Repubblica sulla ciclabilità a Firenze (7 dicembre 2010) deve aver dato qualche grattacapo all'Assessore Mattei (* errata corrige: assmattei@comune.fi.it), che ha replicato il giorno successivo, sempre su Repubblica.

In data 10 dicembre abbiamo perciò scritto all'assessore per chiedere un incontro, come proponeva egli stesso,  prima di passare alle proteste o andare sui media, ed aprire un tavolo periodico sulle questioni della ciclabilità. Non avendo ricevuto risposta scritta abbiamo ripetutamente telefonato in assessorato e ottenuto un appuntamento per il giorno 11 gennaio.

Se l'assessore, e l'intera Amministrazione, vogliono dialogare concretamente con i fiorentini che hanno dato loro fiducia sugli impegni presi (vedi con un click) basta mettersi all'opera. E la valutazione cambierà, sulla base dei fatti. Il tempo per iniziare e poi recuperare potrebbe anche esserci, ma non molto.

Nel frattempo vediamo punto per punto cosa ci propone il responsabile della Mobilità nella suddetta replica su Repubblica:

aspettare
abbiamo già atteso molto, dato credito e avuto pazienza per un anno e mezzo, in cui non è stato mosso un dito -  fra non dipingere neanche qualche striscia e realizzare l'Olanda un po' di differenza c'è ...

chiedere a lui e discuterne (prima di andare sui giornali)
nei pochi incontri con l'assessore Mattei ci siamo sempre sentiti dire "non si può" a cose banali e ormai consolidate anche in città italiane, a costi vicino allo zero. I "non si può" vengono da personaggi palesemente alla ricerca di cavilli per non fare. Ripetutamente smentiti si trincerano dietro ipotetiche "realtà diverse" per es. con Bologna o Livorno, con Reggio Emilia o Padova.

che non sempre si può avere quel che si vuole
per es. un semaforo a chiamata e un attraversamento ciclabile per non essere stritolati? O la rivernicitura di quelli esistenti? O la ricucitura dei tanti spezzettamenti della rete ciclabile tramite vernice e cartelli da mettere o da togliere?

che hanno fatto una pista alle Piagge
Quella in foto, sterrata e già ridotta a brandelli, come avevamo previsto e annunciato. Per fortuna che era stata progettata e approvata dalla precedente Amministrazione.

che dovremmo gioire per la NON cancellazione della ciclabile di via Tornabuoni
il tentativo (senza neanche consultarci) di eliminare una pista ciclabile per riqualificare una strada del genere è una mostruosità

che questo anno si è dedicato alle asfaltature
già che c'erano potevano farlo anche alle ciclabili, regolarmente ignorate persino sulle stesse strade dei lavori. Nessun intervento nemmeno sulla ormai sbiaditissima segnaletica orizzontale, mettendo in pericolo tutti per la non visibilità degli attraversamenti. Addirittura in vari casi, riasfaltando o riverniciando i passaggi pedonali, vengono coperti e non ripristinati quelli ciclabili, eliminati quindi.

che bisogna ascoltare il parere dei tecnici
Un buon esempio è l'esilarante motivazione con cui alcuni di essi cercano di non colorare più il fondo rosso agli attaversamenti ciclabili, importantissimo per la visibilità: sarebbe scivoloso, e quindi pericoloso. Essendo la vernice usata la stessa delle linee bianche di STOP o dei passaggi pedonali, allora cancelliamo tutta la segnaletica orizzontale delle strade fiorentine?

che bisogna concertare con il consigliere delegato Gallo, la commissione comunale ai trasporti, le associazioni ciclabili i progetti che gli uffici della mobilità stanno studiando"
Ottimo!
In questi mesi abbiamo molto apprezzato l'attività di Giampiero Gallo che si è dedicato con passione e pacatezza a far sì che gli impegni sottoscritti dal Sindaco sulla ciclabilità venissero mantenuti. Con la Commissione, con vari suoi membri e altri consiglieri e con lo stesso Giampiero abbiamo proficuamente individuato gli interventi più urgenti (a costi modestissimi) e i prossimi passi più strategici. L'assessore ritiene di avergli dato tutto il sostegno necessario?

Riassumendo ci dica l'assessore Mattei:

  • quante volte ha firmato un progetto, un atto, una manutenzione della rete ciclabile?

  • quante volte ha tenuto conto delle bici e ne ha consultato gli utenti sulle modifiche alla viabilità?

  • quanti dei progetti pre-esistenti ha mandato avanti o bloccato, rinviato, cancellato?

  • ha onorato finora gli impegni assunti dal Sindaco e il programma di mandato?

E ora, musica maestro!

Noi siamo qua, con fanfare, violini, tamburi, flauti e ottavini. Basta un cenno e la musica comincia.


(*) errata corrige - l'indirizzo dell'assessore è:  assmattei@comune.fi.it e non assmEttei@comune.fi.it

Articoli precedenti sul ns sito:

11/12/2010 incontro con l'assessore?

attendiamo risposta

09/12/2010 La replica di Mattei su Repubblica

"sì a nuove piste ciclabili, ma non sappiamo quando" ...

07/12/2010 E a Firenze si pedala sicuri?

Doppia pagina di Repubblica


Alcuni riferimenti recenti dai media fiorentini:

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/12/07/news/allarme_ciclisti_feriti_196_in_un_anno-9908840/

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/12/08/news/s_a_nuove_piste_ma_non_sappiamo_quando-9952611/

http://pesciolino.wordpress.com/2010/10/12/le-bugie-hanno-le-gambe-corte-o-il-naso-lungo-2/



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