giovedì 30 aprile 2009
Sarebbe tutto pronto per avviare il bike sharing a Firenze: individuata la collocazione delle 50 postazioni di noleggio, definite le modalità di noleggio e le caratteristiche delle biciclette, ma ancora non si vede nulla. Perché?
Il bando di appalto per il Bike Sharing è pronto da un mese o due, ma pare che sia fermo sulla scrivania del Direttore Generale del Comune (in pratica la massima figura "amministrativa" del comune). E' ormai evidente che sarà il prossimo sindaco ad occuparsene. Il nuovo sindaco, chiunque sia, avrà sostanzialmente tre possibili opzioni:
1) dare il via alla gara di appalto così come è (ovviamente attribuendosene il merito, ma questo è un altro discorso); in questo casoil bike sharing potrebbe avviarsi in meno di un anno (considerando i tempi dell'appalto e quelli di realizzazione degli impianti);
2) rimettere mano al tutto; in questo caso i tempi si allungherebbero notevolmente, se pensiamo che solo per definire la prima gara ed il relativo piano economico c'è voluto almeno un anno e mezzo;
3) non farne di nulla e buttare tutto alle ortiche; eventualità che sembrerebbe poco probabile, dal momento che tutti i principali candidati a sindaco hanno indicato il bike sharing nei loro programmi.