giovedì 29 novembre 2007
Tanti in bici? Ottima idea!
Le recenti dichiarazioni del Comandante Bartolini, poco amato dai ciclisti, trovano paradossalmente il nostro consenso, mentre raccolgono i soliti sbraitamenti auto-centrici. Strana inversione delle parti.. Ovviamente non tutti in bici, come titola con superficialità la Nazione, ma molti sì.
Spostare grosse quote di mobilità dal devastante traffico auto alla bici è possibile e viene fatto ormai in tutt'Europa. Ne trarranno vantaggio anche quelli che del mezzo a motore hanno bisogno davvero: invalidi (non falsi), rifornimenti merci, certi servizi e interventi etc.
Ma alle parole bisogna far seguire i fatti. Servono interventi per rendere sicura o semplicemente possibile la circolazione dei ciclisti. Si tratta sia di interventi strutturali, da parte dell'Amministrazione, che di tipiche attività di vigilanza, prevenzione e repressione da parte dei Vigili Urbani:
- una rete ciclabile continua che colleghi le periferie al centro
- facilitare la sosta con più rastrelliere
- facilitare le bici in tutti gli interventi sulla viabilità (es. anello ciclabile alle rotatorie, attraversamenti ciclabili segnalati etc.)
- liberare il centro da traffico e sosta selvaggia rendendolo realmente ciclabile
- rendere bidirezionali per le bici molte vie a senso unico in ZTL
- colpire la pirateria stradale diffusa, la sosta in doppia fila, agli sbocchi etc
- reprimere le invasioni sistematiche di piste ciclabili (es. v. Tornabuoni)
Mentre per la creazione di infrastrutture (piste ciclabili, rastrelliere etc.) qualche progresso si sta facendo (ma serve molto di più) non vediamo il corrispondente impegno da parte del Comando della Polizia Municipale, che sembra invece praticare la "tolleranza mille" nei confronti dei furbi e dell'inciviltà automobilistica.
(clicca sulla pagina qui sotto per ingrandirla)