venerdì 11 settembre 2009
Ciclista travolta in via Pistoiese: servono le piste ciclabili
Il terribile incidente della ciclista travolta in via Pistoiese rende evidente l’esigenza di percorsi protetti riservati ai ciclisti soprattutto lungo le strade dove il traffico è più intenso. L’associazione FIAB FirenzeInBici chiede alla giunta guidata da Matteo Renzi di predisporre al più presto il piano per la realizzazione di piste ciclabili, dando priorità agli itinerari maggiormente trafficati ed alle zone in cui la rete ciclabile è particolarmente deficitaria, primo tra tutti l’intero quartiere 5, che possiede pochissime piste, spezzettate e spesso di discutibile realizzazione.
“Chiediamo soprattutto al Sindaco di sostenere con convinzione la ciclabilità – afferma il presidente di FirenzeInBici Stefano Pelli – dedicandovi non solo le necessarie risorse finanziare, ma anche e soprattutto potenziando ed estendendo le competenze dell’ufficio comunale che si occupa di mobilità ciclistica.”
“Per quanto riguarda via Pistoiese – continua Stefano Pelli – sarebbe necessario non solo costruire una pista ciclabile sulla strada stessa o sfruttando una delle strade parallele che hanno minore traffico, ma anche adottare interventi di moderazione del traffico volti a diminuire la velocità dei veicoli, per la sicurezza dei ciclisti, dei pedoni e degli stessi automobilisti. Non c’è bisogno di inventare nulla, dal momento che nei paesi del nord-europa questo tipo di interventi è assai diffuso, prevedendo il restringimento delle carreggiate, l’installazione di rotatorie, la creazione di percorsi non rettilinei, passaggi pedonali rialzati ed isole spartitraffico asimmetriche.”