Devo dire che vado in bici da un pezzo, ma con grande sorpresa ho scoperto solo un paio di mesi fa che in varie parti d'Italia esistono raduni auto-organizzati di ciclisti con il solo scopo di divertirsi in compagnia.
Ho trovato per caso, se il caso esiste, che una di queste manifestazioni di svolge proprio a Firenze, la Muretti Madness. La prima edizione è del 2014 e non ho mai saputo nulla di questa “coincidenza organizzata” per “sadici di salite”. Fino ad ora.
L'atmosfera auto-organizzata e anarcoide di “ciclismo dal basso” mi ha molto colpito, tanto che… ho provato a partecipare. Percorso massacrante, diverso ogni anno, su strade aperte al traffico e con il percorso da seguire con una traccia Gps.
Oltre 100 km con più di 3000 metri di dislivello… intorno a Firenze. Praticamente si sale e si scende continuamente, e il bello è proprio nel salire sui “muretti”, dicono.
Circondato da bici da corsa (e qualche mountain bike) sfavillanti e meravigliose guidate da ciclisti molto preparati, mi sono fatto con molta calma tutto il percorso insieme alla mia fida citybike, probabilmente l'unica con il campanello (e la borsa), arrivando sfinito ma ancora vivo al traguardo.
Non posso che ringraziare e dire bravi agli appassionati organizzatori, capaci di mettere insieme una manifestazione a costo zero per qualche centinaio di partecipanti.