Sabato scorso sono tornato a pedalare in autostrada: tutto legale, ci mancherebbe, visto che si trattava di una iniziativa promossa da Autostrade giunta alla quarta edizione.
Stavolta c’erano quasi 1200 partecipanti, tutti in fila lungo la vecchia autostrada Firenze-Bologna, chiusa per una mezza giornata. Se vogliamo, è una critical mass istituzionalizzata: forse potrebbe essere arrivato il momento di superare la ritrosia di “mescolarsi” e partecipare, in molti, con bici urbane o da viaggio, per far vedere che “i ciclisti” non sono soltanto quelli in tutina e bici in carbonio e che magari pedalano solo il fine settimana.