Ho già scritto tante volte che le classifiche valgono quello che valgono… ma mi ha incuriosito l’ultimo
rapporto mondiale sulla felicità, dove è stata stilata una classifica della felicità nazionale, prendendo in considerazione aspettativa di vita, valore del PIL, corruzione, libertà di scelta e così via. L’Italia è al 36° posto (l’anno scorso eravamo al 47°), preceduta tra l’altro da Messico, Guatemala e San Salvador (23°, 27° e 36° posto). Chi sono i primi cinque? Finlandia, Danimarca, Norvegia, Islanda e Paesi Bassi.
Ora mi chiedo: com’è possibile che si sentano felici in paesi freddi, con poca luce, spesso coperti di neve o ghiaccio e costretti a importare gran parte del cibo dall’estero?
Sicuramente avere servizi pubblici eccellenti, ma a me piace pensare che sia utile anche un massiccio utilizzo della bicicletta...