Con l’arrivo della bella stagione in tanti tirano fuori la bici dalla cantina, ma i ciclisti moderni (!) ricominciano a usare la bici condivisa. Una parte di questi condivide la propria cialtronaggine parcheggiandola in modo demenziale: sui marciapiedi, sugli attraversamenti pedonali e così via.
Prima che questo giochino partisse feci una modesta obiezione dicendo che in città i posti per lasciare le bici erano veramente pochini. C’è quindi da tirare un sospiro di sollievo quando le vedi lasciate in un’aiuola o a lato di un’area pedonale.
Niente contro questo servizio, ma vorrei che non fosse beatificato a priori, come se riuscisse a salvare la nostra città da inquinamento e rumore: dei 210.000 iscritti al servizio mi piacerebbe sapere quanti sono residenti in città o zone limitrofe, e quanti hanno la usano lasciando ferma l’auto o il motorino.