Apprezzo i doppi sensi
venerdì 23 febbraio 2018 | di Patrizio Suppa
Era il periodo natalizio e nelle misure straordinarie di sicurezza hanno messo degli eleganti quadrotti di cemento in via Strozzi.
Niente da dire sulla sicurezza, ma mi rimane qualcosina da ridire sulla quotidianità pedalante.
Lo scopo dei quadrotti è quello di far rallentare auto e furgoni, quindi è necessario che sia necessario evitarli con una manovra piuttosto ampia. Questo obbliga a trasformare a senso unico l'unico tratto di questa strada che era a doppio senso.
In quella strada ci sono costantemente ciclisti che vanno controsenso. Quando la strada era transitabile nel senso opposto, i ciclisti andavano sempre controsenso. Cosa significa? Che quella strada (come anche via della Vigna nuova o, dal lato opposto, l'affollata via del Corso, è uno snodo fondamentale per attraversare il centro. I sensi unici costringono a fare giri lunghissimi e a volte anche pericolosi, visto che è una zona a traffico non abbastanza limitato.
Riuscirà la bicipolitana a regalarci una corsia per percorrere (almeno) via Strozzi nell'altro senso?
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