Ma dove corri?

FIAB Firenze Ciclabile ha effettuato una campagna di monitoraggio della velocità in alcune strade del Comune di Firenze.

Le direttrici di traffico individuate per lo studio preliminare sono rappresentate in Fig.1 e prevedono alcune strade dell'Area UNESCO della città dove il limite è di 30 Km/h, per tutelare sia la salute di migliaia di persone che si muovono a piedi, sia l'importante valore artistico della città. In tale area sono state effettuate rilevazioni in via Maggio, via dell'Agnolo e Lungarno Anna Maria Luisa dei Medici. Come direttrice con limite a 30 Km/h al di fuori dell'Area UNESCO è stata individuata via di Ripoli.

Figura 1: le strade individuate per le misurazioni di velocità

Le altre strade oggetto dello studio sono di ampio transito quali viale Giannotti,viale Redi, via Toselli e via delle Porte Nuove. Le osservazioni sono state effettuate in differenti orari: orario di punta, orario di normale transito e notturno. Lo strumento utilizzato è un autovelox radar con forma molto compatta e simile al tutto per tutto ad un telefono cellulare con accuratezza di 2 Km/h.

AREA UNESCO E A LIMITE 30
Le misure effettuate nelle strade a limite 30 Km/h hanno dimostrato il maggior numero di violazioni del limite, con valori di particolare rilievo rilevati sul Lungarno Anna Maria dei Medici e via di Ripoli. Nel primo caso più del 90% dei veicoli superava i limiti consentiti in un'area a carattere pedonale e che vede attraversare un grande patrimonio come gli Uffizi e il Ponte Vecchio. In via di Ripoli ben il 98% dei veicoli eccedeva il limite con un picco al di sopra degli 80 Km/h.

Istogrammi delle velocità rilevate per auto (blu) e moto/scooter (rosso) per il Lungarno Anna Maria Luisa dei Medici (sinistra) e Via di Ripoli (Destra)

La situazione rilevata sembra evidenziare una particolare mancanza di conoscenza del ridotto limite di velocità in tali strade, infatti ben l'80% rientra al di sotto dei 50 km/h, un valore osservato anche sulle altre strade con limite a 50 km/h. Tale tesi è avvalorata anche dal fatto che pure l'amministrazione spesso sembra trascurare tali limiti, come nel caso dei cantieri in strade analoghe dove viene posto il limite temporaneo sempre a 30 km/h, come se si trattasse di una disposizione eccezionale.

STRADE DI SCORRIMENTO
Sono state inoltre analizzate strade di scorrimento interne alla città: le misure effettuate mostrano alte percentuali di veicoli che superano il limite dei 50 km/h, obbligatorio in tutte le aree urbane. Per vederne la dipendenza dall'orario e dalle condizioni di traffico su alcune strade le misure sono state ripetute in due periodi differenti della giornata, a metà mattinata e in orario da rientro da lavoro. Come prevedibile l'aumento della densità del traffico porta ad una diminuzione delle infrazioni, come nel caso di viale Redi, riportato in figura, dove la percentuale di infrazioni si dimezza dal 36% al 18%. E' da evidenziare che, quando la strada è più scorrevole, si evidenziano i maggiori picchi, con veicoli che raggiungono velocità estremamente pericolose.

Istogramma delle velocità rilevate in viale Redi direzione Novoli in due differenti orari: a metà giornata, a sinistra, e in orario di rientro da lavoro, a destra. Si noti come il numero di infrazioni passi dal 36% al 18%.

Il problema dei picchi di velocità è stato posto sotto particolare attenzione in viale Giannotti, una strada con un alto tasso di incidentalità: le misure confermano che, oltre a frequenti superamenti dei limiti di velocità, è stato possibile registrare un elevato numero di veicoli che si spostava a velocità superiori ai 70 Km/h. Il dato è molto preoccupante: tali velocità presentano un tasso di fatalità prossimo al 100% in caso di incidente con utenti deboli della strada, soprattutto in strade nevralgiche per la vita dei quartieri, come viale Giannotti.

Istogramma delle velocità rilevate in viale Giannotti.

Alla luce dei risultati ottenuti, le strategie suggerite dall'Associazione all'amministrazione prevedono in prima linea un maggior controllo delle velocità e della sicurezza in tutto il territorio comunale. Inoltre le misurazioni effettuate in Aree con limite ridotto a 30 Km/h, come in tutta l'area UNESCO, hanno mostrato una scarsa consapevolezza da parte dei conducenti dell'effettivo limite di velocità presente in tutte le strade osservate: oltre ad una forte campagna di sensibilizzazione è necessario introdurre strumenti urbanistici e di arredo urbano per la moderazione del traffico. Un forte allarme viene da viale Giannotti, strada considerata di scorrimento, ma al centro del Q3, con un'alta pedonalità e la presenza di negozi e scuole, nella quale le problematiche di sicurezza non potranno più essere ignorate, anche in vista dei lavori di riqualificazione dell'area dovuti alla realizzazione della tramvia.

FIAB Firenze Ciclabile

  • Sede legale: c/o Circolo ARCI Lavoratori Porta al Prato, via delle Porte Nuove 33; 50144 Firenze FI

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  • Codice fiscale: 94122650487

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